conferenza stampa

Il rapporto tra suono e spazio, ossia musica come architettura sonora, è al centro della programmazione della nuova residenza autunnale del FontanaMIXensemble presso la suggestiva ex Chiesa di S. Mattia, e vedrà presenti dal 13 settembre al 7 ottobre, oltre l’ensemble bolognese, diversi artisti ospiti di grande esperienza nei repertori contemporanei.

In seguito alla convenzione triennale firmata fra l’ensemble bolognese e la Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, l’Ex Chiesa di San Mattia diventa una vera e propria officina creativa aperta ad ogni invenzione: “I luoghi della cultura sono percepiti sempre più come un avamposto per la crescita culturale delle persone e della collettività tutta”, commenta Giorgio Cozzolino, direttore regionale Musei Emilia-Romagna,“e proprio in quest’ottica rientra la programmazione triennale come quella siglata tra la Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna e il FontanaMIXensemble nel 2022 all’interno del piano di valorizzazione dell’Ex Chiesa di San Mattia a Bologna, monumento da sempre centrale nella vita cittadina e che nel corso dei secoli ha assunto diverse conformazioni fino a divenire oggi spazio inclusivo e centro di interpretazione per il contemporaneo con progetti site-specific caratterizzati da una valenza curatoriale multilivello finalizzata ad attirare nuovi pubblici, generando effetti a scale e ambiti differenziati”.

Non è affatto casuale se gran parte degli eventi di questa residenza compongono un ritratto e insieme un omaggio per i cent'anni dalla nascita del grande compositore, ingegnere e architetto greco/francese Iannis Xenakis, il cui pensiero musicale, nell’unità di suono, spazio e scienza, è ancora una delle eredità più vive del ‘900. Ed è appunto nel segno di questa sua instancabile ricerca di corrispondenze fra elementi geometrici dello spazio e dei suoni viene proposta qui, appositamente per le suggestioni architettoniche dell’ex Chiesa di S. Mattia il nuovo allestimento de “La Légende d’Eer”, a cura del Centro di produzione musicale “Tempo Reale”, che fa parte di quei Polytopes, ovvero di installazioni musicali, miscela di suoni e luci, che scaturiscono dall'integrazione di architettura, nuove tecnologie e immagini proiettate.

Il suo forte senso di appartenenza alla cultura e alla filosofia della Grecia antica è presente nella vocalità, di memoria bizantina, di “Kassandra”, uno dei brani vocali in assoluto più virtuosistici del repertorio contemporaneo e uno dei momenti più potenti del suo lavoro scenico “Oresteia”, che in questa rassegna sarà interpretato il 7 ottobre dal baritono Nicholas Isherwood insieme alla percussionista Bonnie Anne Whiting. 

Non poteva poi mancare in questo ritratto l’aspetto dell’unità in Xenakis fra musica strumentale ed elettroacustica, e in particolare sull’influenza dell’esperienze sulla sintesi del suono della fine degli anni '60 sui suoi brani strumentali degli anni ’70; come in Mikka, per violino solo (il 13 settembre, con Valentino Corvino, nel concerto di apertura della rassegna) e in Evryali, (il 17 settembre nel recital pianistico di Orazio Sciortino) sua seconda opera pianistica importante basato su una tecnica chiamata arborescenze.

La complessità del pensiero di Xenakis diventa poi qui occasione per una riflessione non solo sulla relazione dei suoni con lo spazio e l’architettura, ma anche sul senso del teatro oggi, lì dove sostanzialmente gli esiti artistici possono essere distinti in due, spesso non conciliabili, forme espressive:  il Suono per il Teatro o il Teatro del Suono.

Proprio sul tema di questa dicotomia di pensiero, al centro della programmazione,  l’ensemble FontanaMIX propone il 24 e 25 settembre due azioni sceniche: Lips, Eyes, Bang (per attrice/cantante, ensemble e audio e video in tempo reale) di Luca Francesconi eseguita in prima assoluta nel 1998 ad  Amsterdam su commissione del Niew Ensemble; e Anaïs Nin, di Louis Andriessen, compositore scomparso a luglio dello scorso anno. Lavoro di teatro musicale, quest’ultimo, dedicato alla versatilità della voce di Cristina Zavalloni, da anni interprete ideale della musica del maestro olandese, e che ne sarà anche la protagonista in questa ripresa bolognese. Pur se molto diverse nel modo di concepire il rapporto con il visivo e con la parola (per Francesconi i musicisti sono portatori di suoni ma anche di  immagini, mentre in Andriessen il linguaggio musicale sembra rimanere disincantato, quasi come nel Socrate di Eric Satie) hanno entrambi una complicità casuale ma stimolante per i loro temi dell'immaginario collettivo antico e moderno: si tratta di due monogrammi femminili, due storie di donne dagli amori infelici, due icone femministe, due stessi temi tragici, drammatici come il rifiuto e l’abbandono (Virgilio) e l’incesto (Sofocle).

           

Finestra importante della programmazione è il concerto di apertura del 13 settembre che è la prima parte del progetto triennale “Carta bianca a…” attraverso cui FontanaMIX commissiona ad un compositore un nuovo lavoro da camera, e gli affida poi la scelta di completare il programma con altri lavori da camera di altri autori a lui affini o che ritiene fondamentali per la propria esperienza compositiva. Quest’anno il compito è stato affidato al compositore milanese Maurizio Pisati, docente presso il conservatorio di Bologna, e così è nato questo concerto intitolato I sing the body electric, un ideale arco temporale teso dai Maestri di Notre Dame agli insetti-elicottero elettrici della guerra in Vietnam, che Crumb dichiarava pensati "in tempore belli", sino al nuovo pezzo dal ciclo La Sparizione, che Pisati ha composto "in tempore universalis contagii".

           

Ma è proprio le qualità di uno spazio come quello di S. Mattia a permettere di immaginare nuovi mondi e nuove occasioni di progettazione, sperimentazione e innovazione nei quali si intrecciano fruttuose relazioni artistiche che valorizzano lo stesso luogo nel rispetto della sua storia, anche attraverso la commistione dei linguaggi architettonici antichi con le esigenze delle culture contemporanee. Questa è la visione della direttrice della sede museale Denise Tamborrino, che segnala: “La direzione dell’Ex Chiesa di San Mattia è da tempo impegnata in un percorso di valorizzazione a carattere transdisciplinare che indaghi tutte le possibili connessioni tra le vite dell’Ex Chiesa e la contemporaneità, ed è proprio in questo contesto storico e culturale che la residenza artistica a cura dell’Associazione FontanaMIX trova spazio. Uno spazio dove le arti trovano nuove interpretazioni ma che, in un mutuo scambio, riversano in questo centro inedite chiavi di lettura. Un contenitore per la sperimentazione, per la promozione della cittadinanza attiva, un luogo che educa alla contemporaneità attraverso la lettura del passato, restituendo ai suoi fruitori nuovi e mutevoli significati di senso”.

Per maggiori informazioni si prega di visitare il sito web www.fontanamix.it, oppure di contattarci al numero 380 367 2405 o di scriverci all’indirizzo This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

 

PROGRAMMA CONCERTI

 

  • 13 Settembre, ore 20:30

I sing the body electric - Carta Bianca a Maurizio Pisati

FontanaMIXensemble

 

  • 17 Settembre, ore 20:30

L’esatta percezione dell’inesatto - Bartók, Messiaen, Xenakis

Orazio Sciortino, pianista

 

  • 24 Settembre, ore 20:30

Lips, Eyes, Bang / Anaïs Nin - Due azioni musicali, due storie di donne e di abbandono

Cristina Zavalloni, mezzosoprano

Elizangela Torricelli, attrice / cantante

Francesco La Licata, direttore

FontanaMIXensemble

 

  • 25 Settembre, ore 18:30

Spazio Inverso: Guida all’ascolto

Guida allascolto dello spettacolo Lips, Eyes, Bang” a cura di Diego Tripodi.

  • 25 Settembre, ore 20:30

Lips, Eyes, Bang / Anaïs Nin - Due azioni musicali, due storie di donne e di abbandono

Cristina Zavalloni, mezzosoprano

Elizangela Torricelli, attrice / cantante

Francesco La Licata, direttore

FontanaMIXensemble

 

  • 1 Ottobre, ore 20:00

Spazio Inverso: Guida all’ascolto

Guida allascolto dello spettacolo La Légende dEer” a cura di Diego Tripodi.

  • 1 Ottobre, ore 21:00 - 24:00

La Légende dEer” - Installazione per altoparlanti e dispositivi luminosi

A cura di Tempo Reale

 

  • 2 Ottobre, ore 19:00 - 21:00

La Légende dEer” - Installazione per altoparlanti e dispositivi luminosi

A cura di Tempo Reale

 

  • 7 Ottobre, ore 18:30

Spazio Inverso: Guida all’ascolto

Guida allascolto dello spettacolo Kassandra” a cura di Diego Tripodi.

  • 7 Ottobre, ore 18:30

“Kassandra” - La vocalità di Xenakis tra sperimentazione e canto liturgico bizantino

Nicholas Isherwood, voce

Bonnie Whiting, percussioni

 

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