Da venerdì 8 marzo 2024 avrà inizio a Palazzo Milzetti Museo Nazionale dell’età Neoclassica in Romagna, a Faenza, una serie di conferenze ed incontri volta ad approfondire tematiche e iniziative che ruotano intorno all’epoca, ai personaggi, agli stili e alla cultura di Palazzo Milzetti.
Questo primo ciclo di “Mirabili relazioni”, che prevede appuntamenti sino a fine maggio e a cui farà seguito un secondo ciclo in autunno, vedrà l’apporto di importanti studiosi che hanno sviluppato ricerche che si intersecano con quella miriade di connessioni che scaturiscono da uno dei luoghi più importanti e significativi della cultura neoclassica in Italia, un vero e proprio gioiello della Romagna.
Dal costume all’architettura, dalla pittura ai documenti d’archivio, grazie agli interventi di Paola Goretti, Francesco Ceccarelli e Domenico Savini, gli incontri saranno l’occasione per mantenere aperto l’interesse su nuove prospettive e punti di vista, una volontà già al centro delle due Giornate di Studio organizzate lo scorso anno al Museo, dedicate al secondo centenario della morte di Felice Giani e ai cinquant’anni dell’acquisto di Palazzo Milzetti da parte dello Stato.
In particolare, proprio l’incontro del 5 aprile sarà dedicato a quell’evento, in quanto verrà presentata da Andra Bacchi la pubblicazione degli atti Felice Giani (1758-1823) Pittore e decoratore nell’età Neoclassica, realizzata in collaborazione tra Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna e Università degli Studi di Bologna, Dipartimento delle Arti.
Inoltre, il 12 aprile verrà presentata dalla direttrice del museo Elena Rossoni la ricollocazione, e dunque il “ritorno a casa”, del dipinto con Ercole incoronato dalla Sapienza proveniente dalla sala di Ercole del palazzo, venduto negli anni Trenta del Novecento, passato in collezione privata, e generosamente donato al museo da Alfonso Archi nel 2023. Un ritorno importante perché permette di ricostituire la decorazione della sala così come progettata da Felice Giani, che decise di inserire il dipinto seicentesco nel nuovo assetto della volta.
Il programma presentato costituisce solo uno degli aspetti della vita del Museo, che si somma alle altre attività previste, realizzate sia direttamente che in collaborazione con altre importanti realtà culturali della città. Sempre a marzo avrà infatti inizio il ciclo “Giochi d’arte a Palazzo Milzetti” dedicato ai bambini e alle famiglie, e a seguire concerti, performance e altre iniziative che saranno oggetto di specifiche comunicazioni.
Ricordiamo che il programma complessivo delle attività del Museo viene pubblicato nella sezione “Eventi” del sito internet (https://palazzomilzetti.cultura.gov.it) e che, se interessati, si potrà ricevere la newsletter mensile iscrivendosi alla seguente pagina
https://palazzomilzetti.cultura.gov.it/newsletter-palazzo-milzetti/
È possibile partecipare a tutte le iniziative in programma, tra le quali rientrano anche le visite guidate gratuite organizzate dai servizi educativi del Museo, acquistando il biglietto d’ingresso al Museo, o la Carta Milzetti, l’abbonamento annuale che permette l’accesso al palazzo e a tutti gli eventi per un anno intero dalla data di sottoscrizione (€ 10,00 abbonamento intero, € 4,00 abbonamento ridotto 18-25 anni).
PROGRAMMA
Venerdì 8 marzo
MIRABILI RELAZIONI
ore 17,00
Il sogno dell’antico: la moda il corpo, la libertà
a cura di Paola Goretti
in occasione della V edizione di “Sorelle Festival”
Il sogno dell’abito fatto di niente permea il guardaroba di mille generazioni. L’andamento disadorno del guardaroba neoclassico spazza via secoli di ostruzionismo corporeo, mentre la grammatica del nuovo stile prende le mosse da un’ispirata anticomania. Il fervore assegnato alle febbri archeologizzanti diventa inarrestabile; l’antico non è più solo desiderato, disegnato, collezionato: ora bisogna anche indossarlo e con esso decretare la garanzia di modernità democratica. Così, la veste “alla greca” incarna tutto e il suo contrario, nei tratti di una visionarietà tradizionale e al tempo stesso antinormativa che celebra le forme del dissenso, in quella controrivoluzione sensuale che fu il cuore della vampata contemporanea.
La conferenza è organizzata in occasione della V edizione di “Sorelle Festival” che quest’anno è dedicato alle Rivoluzionarie. Per il programma del Festival vedi
Venerdì 5 aprile
MIRABILI RELAZIONI
Ore 17,00
Felice Giani (1758-1823) Pittore e decoratore nell’età neoclassica
presentazione della pubblicazione, a cura di Andrea Bacchi
Venerdì 5 aprile 2024, alle ore 17,00 viene presentata la pubblicazione degli Atti delle due Giornate di Studio che si sono svolte a Palazzo Milzetti il 22 settembre e il 12 ottobre 2023. Le Giornate sono state organizzate in occasione del secondo centenario della morte di Felice Giani e dei cinquant’anni dell’acquisto del Palazzo da parte dello Stato e hanno visto la partecipazione di importanti studiosi.
Le conferenze dei relatori, cariche di rilevanti novità, sono pubblicate nel volume Felice Giani (1758-1823) Pittore e decoratore nell’età neoclassica, edito da Dario Cimorelli nella collana “Scritti”.
Diciotto saggi, che spaziano dal contesto politico, all’approfondimento sulla produzione di Giani, ad indagini su artisti che lavorarono in rapporto/confronto con lui, sino alla storia dell’istituzione museale faentina.
La pubblicazione, curata da Elena Rossoni e da Irene Graziani, ha visto la collaborazione tra la Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna e l’Università degli Studi di Bologna, Dipartimento delle Arti.
La presentazione del volume sarà a cura di Andrea Bacchi, professore ordinario dell’Università di Bologna e direttore della Fondazione Federico Zeri, un’istituzione centrale per le stesse ricerche su Felice Giani vista la presenza nel suo ampio database del fondo di fotografie donato da Anna Ottani Cavina, principale studiosa dell’artista.
Venerdì 12 aprile
MIRABILI RELAZIONI
ore 17,00
Il ritorno di Ercole a Palazzo Milzetti
presentazione del dipinto donato, a cura di Elena Rossoni e Carlotta Scardovi
L’evento previsto per venerdì 12 aprile, alle ore 17,00 viene a sancire un momento di estrema importanza per Palazzo Milzetti. Grazie alla donazione del prof. Alfonso Archi è tornato infatti a palazzo Milzetti il dipinto raffigurante Ercole incoronato dalla Sapienza, già situato nella volta della sala di Ercole, al piano nobile del palazzo. Il dipinto era stato venduto negli anni Trenta del Novecento e sostituito con un’altra tela raffigurante Angeli in volo, decisamente incoerente con il resto della decorazione.
L’identificazione dell’opera, allora in collezione privata, con quella originaria che ora torna nella sua collocazione, si deve a Marcella Vitali, che dal 2015 dedicò propri studi in collaborazione con Anna Colombi Ferretti.
Si tratta di un caso molto interessante, in quanto unico nel palazzo in cui Felice Giani riutilizzò una tela più antica invece di decorare la volta con una propria creazione.
L’incontro, oltre che a poter godere della ricollocazione del dipinto che è stato restaurato per l’occasione dal Laboratorio S.O.S. Art su incarico della Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, servirà proprio a mettere in luce le motivazioni di questa scelta e il ruolo della tela nell’intera compagine della sala.
Venerdì 10 maggio
MIRABILI RELAZIONI
ore 17,00
Felice Giani e l’architettura. Riflessioni sulla decorazione d’interni in epoca neoclassica.
a cura di Francesco Ceccarelli
Le decorazioni realizzate da Felice Giani nei numerosissimi palazzi, ville case di diverse parti d’Italia sono strettamente pensate in armonia con gli spazi che le accolgono, tanto da aver fatto talvolta supporre un suo ruolo di vero e proprio architetto di interni. Il ritrovamento di un’ampia documentazione relativa alla realizzazione di palazzo Marescalchi a Bologna, da cui è emerso il ruolo principale dell’architetto Giovan Battista Martinetti nella regia degli spazi, rimette in gioco questa possibilità, aprendo a nuove ipotesi e percorsi di studio.
Venerdì 24 maggio
MIRABILI RELAZIONI!
ore 17,00
Palazzo Milzetti: dai Bianchelli, ai Medici di Firenze ai Milzetti (secoli XV - XVII)
a cura di Domenico Savini
Palazzo Milzetti, prima ancora di divenire la residenza neoclassica che conosciamo, fu un palazzo di origini rinascimentali di proprietà della famiglia Bianchelli, poi passato in eredità ai de’ Medici di Firenze ed infine acquistato dai Milzetti nel 1602. Le vicende di questo periodo, ancora in parte oscuro, della storia dell’edificio vengono in parte svelate da importanti ricerche documentali svolte in archivi pubblici e privati di Faenza e di Firenze, punti di partenza imprescindibili per lo sviluppo di future nuove indagini.
Ingresso alle conferenze e alle presentazioni con biglietto del museo: intero € 5,00; agevolato 18-25 anni € 2,00; gratuito 0-18 anni, possessori della Carta Milzetti e altre gratuità previste.
Per informazioni
Palazzo Milzetti Museo Mazionale dell’età Neoclassica in Romagna
Tel. 0546 26493
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